Targa straniera
Il 4 giugno 2019 il Ministero dell'Interno ha emanato una circolare in base alla quale sono interessati dal divieto di circolazione solo i conducenti di veicoli con targa straniera iscritti nel registro di un comune e quindi con residenza anagrafica in Italia. I dipendenti stagionali residenti anagraficamente in altro stato membro dell’UE non sono quindi interessati da questa legge e possono quindi continuare a guidare il proprio veicolo immatricolato all’estero in Italia.